È mercoledì e la nostra missione di portare Luce e chiarezza continua, perché non inventiamo nulla, è tutto vero.

Pochi giorni fa, ho avuto il piacere di guardare un PodCast illuminante su Bazar Atomico che ospitava Gianluca Gotto, lo scrittore e nomade digitale, noto per i suoi libri che intrecciano viaggi, spiritualità e la ricerca della felicità autentica. Ascoltare prospettive di vita diverse e oneste come la sua è un esercizio di discernimento essenziale per tutti noi, un vero e proprio nutrimento per la mente e il cuore.

Per questo, oggi riflettiamo insieme su questa intervista. Applichiamo il nostro metodo per Generare esperienza viva che parla al cuore di ognuno di noi.

Ricordiamo sempre che non esiste nessun modello artificiale o pre-confezionato: ognuno di noi è unico e l’unico Modello assoluto è uno solo ed è Gesù Cristo, l’Uomo per eccellenza.

L’Anatomia di una Scelta Radicale

Accarezza la mente e il cuore con una verità immediata: il successo, quello clamoroso, non garantisce la serenità.

Gianluca Gotto e la sua compagna Claudia incarnano una risposta radicale a questa equazione fallace. Hanno messo a fuoco la loro vita su priorità ferree e su una filosofia di non-attaccamento appresa sul campo, non solo sui libri. Già nel 2015-2016, vivendo da nomadi minimalisti nel sudest asiatico, avevano conquistato la loro felicità e la loro libertà.

Comprendi questo: tutto ciò che è arrivato dopo—inclusi i bestseller—è percepito come un “extra piacevole”, non la sostanza della loro realizzazione. La vera serenità non è la conseguenza dei risultati ottenuti, ma la loro imprescindibile precondizione.

Fisiologia della Priorità e la Chimica dell’Ego

Portiamo Luce sul meccanismo che regge la loro scelta, partendo dall’interno.

La serenità di Gotto si fonda su due pilastri che ne hanno plasmato la chimica interiore:

  1. Costruire Radici Profonde Prima della Fama: La sua consapevolezza si traduce in una gerarchia delle priorità implacabile. Al primo posto ci sono “Gianluca e Claudia,” e ora la figlia, posti su un “piedistallo rispetto a tutto il resto.” Questa scelta impone rinunce significative, come limitare la presenza in Italia. La massima è chirurgica: se il successo li costringesse a vivere in modo da “essere di cattivo umore,” non avrebbe alcun senso. Proteggi la tua gioia come il bene più prezioso.
  2. Il Rischio del Successo Immediato: Riprendendo il mondo del poker, la “sfortuna più grande” è vincere troppo subito. Questo attiva una chimica interiore che alimenta l’Ego, portando a credere che “tutto sia dovuto.” Un percorso graduale, fatto di fatica iniziale (come l’autopubblicazione), ha permesso di costruire una resilienza non attaccata al risultato effimero.

Denaro, Non-Attaccamento e il Discernimento Etico

Il vero non-attaccamento, come insegnato in molte discipline spirituali, è profondamente pragmatico (“tagliare la legna e portare l’acqua”). Non significa rinunciare, ma non far dipendere il tuo benessere da ciò che è impermanente. Ricorda, impermanente (dal latino in- e permanere) significa “ciò che non rimane, che non dura per sempre”, tutto ciò che è soggetto a cambiamento e destinato a finire.

In un’ottica che si avvicina alla Teologia Dogmatica (che invita al discernimento tra fine e mezzo), riconosci questo: se le cose materiali (denaro, dieta, successo) non lavorano per te, diventi tu a lavorare per loro, e ne diventi schiavo. Scegli che le cose siano uno strumento al tuo servizio.

A volte può capitare che alcune persone siano ossessionate dai costi di un evento o di un libro. La situazione é questa e desideriamo condividere con voi una riflessione: riconosciamo che il denaro è energia. Investi consapevolmente su te stesso/a per qualcosa che ti aiuta o ti serve, è un atto di libertà, non una spesa.

L’Essenza della Solitudine Scelta e la Verità Interiore

Concentrati su una distinzione cruciale per il tuo benessere: quella tra isolamento e solitudine scelta.

Isolamento è la fuga dal mondo; la solitudine scelta (come quella di Thoreau a Walden) è la capacità di stare bene con sé stessi. Per una coppia che vive in modo esclusivo, il “far quadrato” rende impossibile sentirsi soli, perché la connessione autentica è un balsamo.

Comprendi il punto chiave: l’opposto della solitudine, secondo questa riflessione, non è la compagnia, ma l’incomprensione.

Potrebbe darsi che tu sia circondato da mille persone e sentirti solo se non sei accettato e compreso per chi sei veramente. Questo rimanda alla necessità di un lavoro interiore che ti distacchi dalla “necessità di essere apprezzati da tutti.” La tua pace viene prima del consenso altrui.

Il Mito del Nomade Digitale e il Viaggio-Scossone

È possibile che l’ideale del Nomade Digitale si sia sbiadito. Nato per “aggirare le regole” e dare la priorità al tempo, oggi può succedere che sia diventato colui che porta lo “stile di vita occidentale e il burnout” in contesti esotici.

In alcuni casi si lavora dieci ore al giorno da un coworking, perdendo di vista la ricerca di autenticità.

Il viaggio non ha il potere di guarire, ma di sconvolgere. Uscire dal tuo contesto abituale ti permette di ridefinire la tua identità, spingendoti a rispondere alla domanda: “Tu chi sei?” non in base alle aspettative altrui, ma a chi vuoi essere. Se porti la tua ossessione per il lavoro in paradiso, il cambiamento rimane superficiale e la tua infelicità si ripresenterà, non illuderti.

Metodologia di Discernimento e Azione Interiore

Adotta una metodologia per distinguere l’autenticità dalla “fuffa” nel campo spirituale, un discernimento cruciale:

  1. Stai alla larga da chiunque basi l’insegnamento su un nemico (la divisione, l’esclusione, il giudizio). La verità unisce, non divide.
  2. Spoglia il messaggero delle sue vesti: Concentrati unicamente sul messaggio. Se le parole risuonano e sono utili, uniscono e non dividono, il messaggio è puro, a prescindere dal guru, dal turbante o dal carisma. Questo approccio ti protegge dall’idolatria e dal condizionamento.

La lettura, in questo senso, funziona come un processo terapeutico: a differenza dei social, che offrono distrazione, il libro richiede concentrazione e ti permette di scendere negli “abissi del tuo essere”, portando chiarezza e ordinando il “groviglio” del tuo sentire.

Il vero cambiamento non è improvviso o “illuminato”, ma graduale. Pianta un “semino” oggi e lascialo lavorare e crescere lentamente.

Il nostro Invito all’Azione e alla Riflessione

Invita te stesso/a a riflettere onestamente con noi:

  • Qual è il tuo “piedistallo” nella vita? Cosa metti al primo posto in assoluto?
  • Sii onesto/a: ti stai nascondendo dietro un’idea comune di normalità? Le tue abitudini sono solo comuni, ma non normali né sane?
  • Se dovessi rinunciare a tutto ciò che ti rende di cattivo umore, cosa rimarrebbe nella tua vita?

Agisci per la tua serenità: in che modo hai cercato di “scardinare” gli schemi del lavoro o della società per dare priorità al tuo benessere personale e spirituale?