“Ciò di cui un uomo ha davvero bisogno non è uno Stato privo di tensioni, ma piuttosto l’impegno e la lotta per raggiungere uno scopo importante, un compito liberamente scelto”.

(Viktor E. Franklin)

Da Attento Osservatore Commerciale Esterno, studio da molti anni il tema della Leadership e mi ha sempre affascinato questo pensiero che oggi, con piacere, ho voluto condividere anche con te per mettere in moto il tuo pensiero.

Il mio lavoro di oggi interessa soprattutto quegli imprenditori che in questo momento devono fronteggiare una concorrenza agguerrita e si trovano con collaboratori o venditori demotivati che non raggiungono risultati.

Nei miei incontri, il primo tema che metto in risalto all’imprenditore per entusiasmarlo e per immaginare un percorso che crei valore e che serve per sviluppare la propria azienda, è quello legato alla Sorgente.

In qualsiasi azienda la Sorgente è la prima cosa, prima dei flussi e delle attività che un’organizzazione deve avere.

Cos’è la Sorgente?

“E’ il livello di responsabilità che si colloca nei componenti che sviluppano le strategie aziendali”.

E’ il fondatore o il Titolare o il Direttore Generale che, come prima cosa, deve:

  1. Vedere, immaginare e programmare il futuro dell’organizzazione
  2. Tracciare tutte le linee guida che sono i comportamenti, i codici morali, l’immagine e le conquiste.

Sono quei dati stabili che devono dare un’idea chiara di dove e di come l’organizzazione dovrà orientarsi in futuro.

Il livello di Sorgente è quello in cui si sviluppa l’idea originaria dove ci sono:

“I Sogni dell’Imprenditore e l’idea chiara di cosa si deve essere.”

Ma soprattutto:

“Che cosa non si deve essere.”

Il mio suggerimento per essere un Leader felice, per sviluppare la propria azienda, è di definire con chiarezza “Cosa si deve Essere.”

Successivamente, di fondamentale importanza, condividerlo a gran voce con tutti i componenti che sono stati scelti e che parteciperanno al viaggio imprenditoriale.

Il Dalai Lama disse:

“Il sentirsi responsabili, coinvolti, impegnati, ci induce ad avvertire una profonda emozione, a sviluppare un grande coraggio.”

(Foto copertina di Enzo Raineri – @enzoraineri)