“Se il denaro è la tua speranza per l’indipendenza, non ne avrai mai. La sola vera sicurezza che un uomo può avere a questo mondo è una scorta di conoscenza, esperienza e capacità.”
Henry Ford

Questa settimana mi ha colpito un post su LinkedIn di Nerio Alessandri, titolare di Technogym, l’azienda Leader del Fitness e del Wellness nel mondo, soffermandomi sulla parola “esperienza”.

Nel post ho letto quanto di seguito:

“Quando si tratta di interior design casa, la domanda di at-Home Soluzioni fitness sta diventando una priorità per la popolazione globale. Con più di trent’anni di esperienza nel fornire soluzioni wellness, Technogym ha trasformato le attrezzature di Home fitness in oggetti di design desiderabili, valorizzando il benessere fisico e mentale.”

L’esperienza, per il sottoscritto ha un fascino meraviglioso, forse perché da sempre ho cercato di attingere tanto sapere da persone, imprenditori e professionisti che avevano tanta esperienza nel loro ambito lavorativo.

Mi hanno sempre ispirato a migliorare la mia Visione personale ed imprenditoriale.

In Filosofia il termine esperienza (o empirìa) si riferisce a diversi significati:

  1. Nella conoscenza è il momento in cui interviene la sensazione;
  2. Riguardo alla sensibilità interiore è la percezione intuitiva, immediata, di un sentimento o un’emozione;
  3. Nella filosofia della scienza è il fondamento delle osservazioni scientifiche basate sulle «sensate esperienze» e sulle «dimostrazioni necessarie».

“L’esperienza è il tempo che impieghi facendo o imparando qualcosa”.

Quando qualcuno viene descritto come persona di esperienza, vuol dire che ha una conoscenza di prima mano su qualcosa. Un insegnante con esperienza ha insegnato per molti anni. Un soldato con esperienza è stato sul campo per un certo periodo. Solitamente le persone con esperienza sono sagge: sanno bene di cosa stanno parlando.

A volte “esperienza” significa anche conoscenza accumulata e si apprende attraverso un metodo di acquisizione della conoscenza attraverso il fare, piuttosto che lo studiare.

L’esperienza inoltre permette di formarsi le regole di un metodo secondo le quali praticare ordinatamente.

Per esempio l’interesse di Aristotele per la conoscenza della natura è confermata dalle numerose e ampie analisi che egli condusse sul concetto di esperienza, definendola come un insieme di sensazioni e memoria reso possibile dall’induzione, la capacità di cogliere l’universale attraverso i particolari. Questo spiega perché «gli animali di esperienza ne hanno poca» mentre gli «uomini da molte riflessioni sull’esperienza si formano un unico giudizio generale intorno ai casi simili». Da qui nasce l’arte, la technè. In sintesi come l’arte di “produzione” materiale e ricerca “teorica”.

Il suggerimento che oggi vorrei donare a tantissimi giovani è quello di non avere fretta di arrivare immediatamente ad una meta, ma di coltivare e approfondire l’esperienza per crescere e sviluppare i propri scopi creando valore nel tempo.

Il risultato alla fine sarà meraviglioso.

L’esperienza è nelle dita e nella testa. Il cuore non ha esperienza.
(Henri David Thoreau)

(Foto di Rachele Creati – Sicilia – 20-12-18 a 18^)