A inizio settimana ho avuto il piacere di partecipare come ogni giorno alla Santa Messa, stavolta nel tardo pomeriggio e prima della benedizione il Sacerdote ha detto alla comunità un ricordo per il venerdì, riferito a oggi 27 ottobre 2023, in base alle indicazioni date dal nostro amato Papa Francesco, che ha indetto una giornata di digiuno, preghiera e penitenza per la pace in Medio Oriente e negli altri focolai di guerra nel mondo.

Quello che il Sacerdote ci ha ricordato è il fatto che è importante nella giornata di oggi “digiunare ed effettuare solo un pasto” in segno, appunto, di Preghiera per la pace.

Sono consapevole di non essere in grado di poter esprimere un parere più che autorevole, ci vogliono tre vite di studi teologici, cristologici, magisteriali e biblici, e dopo tre vite, altri 100 anni, e forse, di studi.

Ma, ripensando alla mia infanzia e all’esperienza di vita vissuta, sul fatto che è importante migliorare questo meraviglioso mondo e sempre con grande coscienza, scienza, consapevolezza, umiltà e amore, far emergere la verità.

Pertanto, ho deciso di impegnarmi ugualmente in base ai miei approfondimenti e scrivere una riflessione che può essere utile a tutti, sempre con il massimo rispetto verso il nostro amato Papa e il Fratello amato Sacerdote in questione.

Sono fortemente convinto che “Il digiuno e l’astinenza”, sono efficaci se costituiscono uno stile di vita nel quale l’uomo mangia per vivere e non vive per mangiare.

Il controllo della dieta è estremamente importante perché c’è un’epidemia che si chiama obesità, la quale colpisce non solo le persone anziane, ma anche e soprattutto giovanissimi e giovani.

Proclamare una giornata di digiuno ed astinenza dalla carne (non si capisce perché anche dal pesce), serve semplicemente come segno di un cambiamento di mentalità e di stile di vita.

E’inutile fare un giorno di digiuno e astinenza per ottenere il dono della pace, perché la pace è stata donata da Dio a tutti gli uomini di tutti i tempi.

Purtroppo gli “Arconti” di questo mondo, di tutti i tempi, sia politici, sia religiosi, hanno mandato indietro questo dono al mittente, capovolgendo quello che dice Gesù:

“Beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio.”

La pace si ottiene con “l’astinenza e il digiuno” delle nostre arroganze, dai nostri preconcetti, dalle nostre ingiustizie, dalle nostre sopraffazioni.
Sarebbe opportuno che i capi religiosi che hanno combattuto le guerre “sante”, che una volta per tutte chiedano perdono a Dio e perdono a tutti coloro a cui hanno fatto del male con la “bestemmia” delle guerre in nome di Dio.

#consapevolezza
#sapereperdecidere
#devifarparlarelaparoladidioconlavita
#Gesù