“Ognuno di noi ha una grande possibilità: quella di creare ora, in ogni momento, i migliori istanti della propria vita. Crea ora con entusiasmo i tuoi giorni, rendi prezioso il tempo che ti è donato.”

Questo pensiero che ho letto lunedì scorso mi è piaciuto un mondo (mi scuso se non cito la fonte ma ahimè la vecchiaia inizia a farsi sentire ed ho un vuoto di memoria mentre scrivo) ed immediatamente ho voluto condividerlo anche con te che mi leggi tramite il mio blog.
Ti da una bella carica vero?

Questa settimana vorrei condividere un tema a me caro, così insieme possiamo approfondirlo, sempre se ti va.

Uno dei miei grandi Maestri Daniele Cattaneo mi diceva sempre:
“Mi raccomando, SAPERE PER ESSERE”.

Ho toccato questo tema perché settimana scorsa un mio Caro Amico di nome Giovanni, grande persona che stimo molto e che ringrazio sempre per l’attenzione donatami, in risposta al mio articolo sul tema della Morale mi ha scritto:

“Devi entrare più in profondità nell’argomento della settimana, dai la tua impronta, il tuo parere , sbilanciati. Hai parlato di morale come il prete in chiesa, generico, da democristiano direi, dai la rotta e il tuo autorevole parere da esperto…”

Caro Giovanni sei troppo buono, ma non sono un esperto. Cerco solamente di scegliere e condividere dei temi che possono essere utili sfruttando i miei anni di vita personale e professionale e con questo favoloso mezzo, che è il blog, cerco di migliorare la mia conoscenza e la mia competenza e se riesco anche di trasmetterla alle persone con amore e impegno allo stesso tempo per essere felici.

La mia visione è: “Vedere le persone felici.”

Ed è per questo motivo che, dopo mesi di studio, nel dicembre del 2017 decisi di aprire il mio blog www.massimocreati.it

Di seguito la più autorevole definizione del Maestro Riccardo Scandellari riguardo quella che è la ratio di un blog:

“I contenuti del blog derivano da una competenza che viene raccontata, una notizia o qualcosa che suscita la curiosità di chi la esibisce.
Nel creare un post che può essere informativo, motivazionale o emozionale lo fondiamo con le nostre competenze, con ciò che sappiamo o che abbiamo sperimentato.

Il blog che funziona è vivo, non impone un’idea ma condivide una suggestione. Un contenuto che va ulteriormente raffinato e necessita della
condivisione per poter incrementare il processo di conoscenza.
Condividendo il nostro pensiero ci rendiamo parte di un processo in cui il lettore diventa co-autore e interviene, allargando o integrando, quello che abbiamo esposto.
Più il blog è seguito e più si sviluppa una conversazione sul contenuto, che permette a tutti, in primis al blogger che lo propone, di crescere e recepire esperienze, valori comuni e un senso collettivo di modellazione della conoscenza.
Questa è, di fatto, la differenza tra un blog e un articolo di giornale, la differenza tra un contenuto rigido di un medium monodirezionale e quello che puoi adattare, commentare e integrare attraverso commenti e condivisioni critiche. L’obiettivo per il blogger e per chi lo condivide non è favorire la conoscenza ma esserci addentro. La conoscenza non è più monolitica, ma perfezionata dalle integrazioni e dalle discussioni che la avvolgono.
Il blog è un processo di conoscenza collettivo.
A questo serve un blog.”

Ho voluto fare la stessa domanda al mio “giovane” Maestro Ing. Giorgio Perini

“Un blog è una porta sui pensieri dell’autore che lo scrive, pensieri personali ed opinabili. Varcare questa porta con la lettura non equivale ad imposizione di pensiero: è condivisione, confronto; la lettura per sua natura deve suscitare ragionamento, opinioni differenti, emozioni.
Leggere un blog non è per tutti, ma è per tutte le persone che desiderano costruirsi certezze, partendo dal proprio essere, dai propri valori.”

Confido anche oggi che possa esserti stato utile e ricordiamoci insieme, come disse un grande Filosofo cinese:

“Chi vuole avere deve cominciare con il dare”